27 / 09 / 23

SOLARIZZAZIONE: UN ALTRO SUPER POTERE DEL SOLE!



La solarizzazione è una tecnica utilizzata per la disinfezione del terreno , totalmente rispettosa dell’ambiente che sfrutta il riscaldamento (quindi l’innalzamento di temperatura) ottenibile per effetto dell’esposizione alla radiazione solare. L’effetto disinfestante è legato al livello di innalzamento delle temperature del suolo.

Si ottiene sottoponendo il terreno, opportunamente lavorato, bagnato e pacciamato con film plastico trasparente, all’azione benefica della radiazione solare per un cospicuo numero di giorni nella stagione calda. Si tratta di una tecnica agronomica che può essere applicata ovunque: nel proprio orto, in campo aperto, ma soprattutto in serra dove trova la maggiore efficacia dato che in questo caso si sfrutta anche il riscaldamento dovuto alla copertura dei tunnel. Per effettuare una buona solarizzazione, il terreno viene lavorato ad una profondità di almeno 30 cm. Successivamente viene irrigato fino alla capacità di campo e quindi coperto con un film plastico, cercando di far aderire quanto più possibile il film al terreno ed interrando i bordi con cura, specialmente quando si opera in pieno campo.

Deve essere eseguita in piena estate, dalla seconda metà di giugno alla seconda metà di agosto, ed il trattamento deve durare almeno 40-60 giorni, per raggiungere in minor tempo temperature utili per la disinfezione del terreno.

Trova maggiori applicazioni nell’orticoltura da serra che nella floricoltura, dato che nel primo caso è più facile lasciare i terreni (soprattutto in serra) inutilizzati nel periodo estivo a causa delle alte temperature.

La tecnica della solarizzazione presenta svariati vantaggi di cui il principale è sicuramente basso impatto ambientale legato all’efficacia contro patogeni nel terreno, nematodi e sui semi delle infestanti, senza l’impiego di prodotti chimici. È quindi una tecnica impiegabile anche in agricoltura biologica.